Le emozioni vincono sul tempo e sullo spazio, perpetue ed instancabili rimbalzano da un cuore all’altro volando alla ricerca del momento perfetto per manifestarsi.
Giungono inaspettate, a volte affilate come lame di un coltello, a volte dolci come il miele ma a guardarle attentamente, con l’occhio di chi sa vedere l’invisibile, indossano un mantello dai mille colori e sfumature che ci rendono vivi senza dare niente per scontato.
L’emozione diventa un movimento interiore, un’onda che ci trascina e ci sbatte con violenza contro gli scogli, la risposta a ciò che vediamo o che proviamo, nulla di razionale, puro movimento dell’anima.
Le fotografie, le immagini raccontano sempre una storia, momenti felici, viaggi, paesaggi e a volte testimoniano la crudeltà dell’essere umano. C’è chi ama il bianco e nero, chi ama i colori e chi ama reinterpretare la realtà fino a farla apparire quasi onirica.
Il modo migliore nell’approcciarsi ad un’immagine è sempre in punta dei piedi, avvicinarsi come a un qualcosa di sconosciuto dal quale poter attingere forza e respirare a pieni polmoni l’emozione.